Ottieni la velocità di cui hai bisogno dalla Q alla Z Man mano che la dipendenza dai dispositivi mobili aumenta, i datacenter diventano di primaria importanza per il settore tecnologico, che è interessato, in particolare, alla migliore accessibilità dei dati e alla riduzione della latenza. A causa di questa dipendenza, gli ingegneri si trovano a fronteggiare una nuova sfida, ovvero il trasferimento di una quantità di dati maggiore a ritmi più veloci.
In risposta alla grande domanda di tecnologia nelle applicazioni datacenter da parte del mercato, TE Connectivity (TE) offre un portfolio completo di prodotti interconnessi zQSFP+, garantendo ai clienti la più ampia selezione di prodotti sul mercato.
Le precedenti soluzioni interconnesse supportavano velocità di 10 Gbps, ma con l'aumentare dei requisiti di trasferimento dati, tali soluzioni non potranno più supportare domande elevate. Fornendo quattro canali con rate dati fino a 28 Gbps, il prodotto interconnesso zQSFP+ supporta Ethernet a 100 Gbps, Fiber Channel a 128 G, consorzio da 50/100 G e EDR (Enhanced Data Rate) InfiniBand a 100 Gbps, rispettando le necessità dei processi ad alta velocità.
La nuova soluzione a 28 Gbps di TE è retrocompatibile con gli esistenti ricetrasmettitori e cavi a 10 Gbps QSFP/QSFP+, il che aumenta la flessibilità progettuale e offre un percorso per una migrazione perfetta, rispettando, allo stesso tempo, gli standard di interconnessione del settore. Per i sistemi che non richiedono maggiore velocità dati, ma per i quali è necessario un aggiornamento dell'hardware interconnesso per migliorare i margini, la nuova soluzione zQSFP+ consente una migliore previsione di perdita per i cavi ottici e in rame progettati per 10 Gbps. Questa soluzione incapsulata posteriormente e in lunghezza si adatta a diversi tipi di configurazione e opzioni di dissipatori di calore e tubi luminosi.
Le interconnessioni zQSFP+ di TE aiutano i moduli ottici e gli assemblaggi di cavi ad aumentare la velocità di trasferimento dati di 2,5 volte rispetto alle soluzioni esistenti. Dato che una maggiore velocità dati può rendere la protezione EMI (electromagnetic interference - interferenza elettromagnetica) più complicata, a causa della maggiore frequenza generata dai brevi tempi di salita, il portfolio di prodotti per interconnessione zQSFP+ è progettato per consentire la protezione EMI a 28 Gbps, riducendo la possibilità di mancato rispetto dello standard FCC causato dall'interconnessione. La prestazione termica migliorata può essere attribuita al design della capsula, che offre un migliore dissipatore del calore, producendo prestazione termica e dissipazione del calore migliori durante i picchi di operatività.
Le prestazioni delle interconnessioni ad alta velocità sono caratterizzate principalmente da perdita di ritorno e perdita di inserimento dell'interconnessione, e dal differenziale rispetto alla conversione in modalità comune. La perdita di ritorno corrisponde alla magnitudine del coefficiente di riflessione, espresso in dB rispetto a frequenza. La perdita di ritorno spiega quanto un'impedenza di riferimento corrisponda all'impedenza di un particolare sistema. Un basso valore di perdita di ritorno è desiderabile per prestazioni ottimali, perché implica un sistema ben bilanciato. Per le interconnessioni differenziali ad alta velocità, 100 ohm e 85 ohm sono i comuni target di impedenza differenziale. La Figura 1, qui di seguito, illustra la perdita di ritorno differenziale del connettore. La maggior parte degli ingegneri che si occupano di integrità del segnale o di interconnessione sono consapevoli di quanto sia complicato fare in modo che le geometrie del connettore forniscano un'impedenza uniforme quando si utilizza un connettore in un'interconnessione ad alta velocità. A causa delle complicate geometrie con le quali si ha spesso a che fare, il connettore può essere il primo responsabile per le discontinuità di impedenza in un'interconnessione.
Figura 1, Perdita di ritorno differenziale per connettori SMT
La Figura 1 illustra come il connettore offra risultati di perdita di ritorno differenziale -- <= -10dB -- sorprendenti fino a 14 GHz, appena oltre la frequenza Nyquist per 25 Gbps. È importante notare che molto del contenuto di frequenza di un pattern PRBS (Pseudo Random Bit Sequence) presenta uno spettro sinx/x, con la porzione maggiore di energia al tempo di salita 0,5 del segnale. In riferimento all'illustrazione della perdita di ritorno precedente, si può dedurre che la maggior parte dell'energia generata da un segnale a 25 Gbps non avrà la gran parte della sua energia riflessa, a casa del connettore. Dato che la maggior parte dell'energia contenuta nel segnale è a 12,5 GHz o meno, alcune delle terze o maggiori armoniche dispari hanno frequenze più alte, ma con contenuto energetico sempre minore.
Un altro problema da risolvere quando si lavora con interconnessioni ad alta velocità riguarda la quantità di perdita con la quale si ha a che fare nel canale. La perdita da inserimento rivela la quantità di energia trasmessa attraverso l'interconnessione in relazione alla quantità di energia immessa nell'interconnessione in un'ampia gamma di frequenze.
La Figura 2 illustra la quantità di perdita in relazione alla frequenza resa possibile per l'interconnessione anche dal connettore SMT. La perdita è inferiore a 1,3 dB fino a 14 GHz. I dati relativi alla perdita di ritorno (Fig. 1) e alla perdita di inserimento (Fig. 2) indicano che il design del connettore della presente interconnessione offre buone prestazioni. Storicamente i connettori hanno offerto basse prestazioni, quando utilizzati con interconnessioni ad alta velocità. Questa soluzione SMT dimostra che questi connettori offrono prestazioni eccellenti in relazione alla velocità dati e aumentano i tempi di interesse.
La Figura 3 illustra le prestazioni del Power Sum FEN del connettore SMT zQSFP di TE. Questo connettore esibisce prestazioni FEN eccellenti con meno di -40 dB di rumore fino e oltre la frequenza Nyquist 14 GHz. Da notare anche che non si evidenziano strutture risonanti rilevanti nella banda di frequenza che ci interessa.
Il portafoglio completo di interconnessione zQSFP+ di TE offre un'interfaccia scalabile per aumentare con facilità le velocità di trasmissione dei dati da 10 a 28 Gbps, garantendo agli ingegneri la flessibilità progettuale necessaria per soddisfare la crescente domanda dei datacenter.
TE Connectivity, TE e TE connectivity (logo) sono marchi registrati della famiglia di aziende TE Connectivity Ltd.
zQSFP+ fa parte della famiglia di connettori ZXP® e utilizza tecnologia ZXP. ZXP è un marchio registrato di Molex, LLC.